Lunedì 12 Gennaio 2009.
in una buia sera nella quale nulla di più avevo da fare che incollarmi tipo ventosa a quella colorata scatola chiamata tv, a mò di dante alighieri schiaccio il tasto 5 del telecomando e mi imbatto in una selva oscura: lasciate ogni speranza voi che entrate, è iniziato il grande fratello edizione 2009, per quei POCHISSIMI ormai estinti esseri viventi che sono riusciti in questo 9 anni a scampare al format di cacale 5, beh grande fratello non è altrro che un programma tv dove dei casi umani e patologicamente irrecuperabili vengono sbattuti in una casa x 90-100 giorni con una media di 90-100 telecamere che li riprendono x 24 ore al giorno, comunque come dicevo ieri sera mi sono imbattuta nella prima puntata dove tra gli altri spiccavano
la mangiatrice di fuoco con tanto di pitone, la super maggiorata, il nerboruto incrocio tra il bidello Capponi e Lou Ferrigno, la farmacista isterica, il maggiordomo capellone e spilungone di casa Savoia (secondo noi Neri Marcorè travestito, fateci caso), la modella romana che sembra milanese, la macellaia verace uscita da un film di Fellini, lo scaricatore di porto (pardon, ormeggiatore), il rom che parla come Valentino Rossi, l’architetto-Epifanio, il fornaio bergamasco, che sembra Fabio Volo nella sua prima vita, e il famoso non vedente. Che per la cronaca, non si è ancora visto –perdonate il doppio senso- perché, pare, entrerà la prossima puntata: giusto il tempo per riadattare la casa alle sue esigenze.
Non a caso l’unico normale, uno psicologo milanese che sembrava appena uscito dall’ultima sfilata di Dolce e Gabbana è rimasto fuori, prima vittima del meccanismo perverso del gioco, che lo ha portato, dopo trafile di provini e sbattimenti di ogni sorta, ad annusare la casa ma a vedersi chiudere la porta in faccia: non era abbastanza personaggio o troppo figo, chissà. ( In effetti nell’appello per entrare aveva detto: "Voglio dimostrare che i milanesi che entrano nella casa non lo fanno solo per sfoggiare le pantofole di cervo". Ed è stato subito "cassato")
Ad affiancare Alessia Marcuzzi Versace style, un Alfonso Signorini che si capacitava -manco lui, figurarsi noi- del livello del cast. Tanto da suggerire di sopprimere all’istante il belloccio che dice di essere "più figo di Tom Cruise" (Marco) e da chiedersi come avessero fatto gli autori a scovare "l’unico surfista cesso del mondo" (Vittorio). (Glielo diciamo noi: non è nemmeno un surfista, ma Carlo Capponi rapito appena rientrato dall’Isola e bombardato di ormoni).
Insomma anche quest'anno una carica di caproni....
